Il Biennio Superiore di II Livello è la parte superiore dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, parallelo al Corso di Laurea Magistrale dell’Università. È autorizzato e riconosciuto dal Ministero dell’Università come sperimentazione degli Ordinamenti previsti dalla Legge di riforma dei Conservatori (508/99). Si conclude con il conseguimento del Diploma Accademico di Secondo Livello. Va tenuto presente che i piani di studio dei Bienni potranno subire delle trasformazioni a seguito della conclusione, da parte del MIUR, della procedura di messa ad ordinamento prevista dall’art. 105 della L. 228/2012 “ Legge di stabilità 2013”. L’accesso al Biennio avviene tramite esame di ammissione e possono iscriversi studenti in possesso di:
» Diploma di Conservatorio o Istituto Musicale Pareggiato (del Vecchio Ordinamento) congiuntamente a un diploma di Scuola Secondaria Superiore
» Diploma Accademico di Primo Livello (Triennio) conseguito presso un Conservatorio o Istituto Musicale Pareggiato
» Laurea o titolo equipollente
I Corsi del Biennio sperimentale offrono un percorso formativo destinato all’acquisizione di competenze di livello specialistico nell’ambito interpretativo, attraverso l’approfondimento ed il completamento degli studi musicali compiuti. Tale percorso assicura un curriculum adeguato agli standard europei – organizzato, come quello del Triennio, secondo il sistema di crediti formativi uniformato ai principi dell’ECTS (European Credit Transfer System), in base ai quali il Diploma Accademico viene conseguito dopo aver acquisito 120 crediti complessivi (60 all’anno per due anni) – e fornisce altresì competenze avanzate e specialistiche nel campo dell’interpretazione musicale, ampliando le conoscenze di coloro che sono già in possesso di un titolo di studio musicale.
A tal fine i piani didattici e i singoli programmi di studio definiscono attività sia solistiche che d’assieme, dalla prassi antica a quella contemporanea, integrate da altre attività di tipo culturale e linguistico. Essi mirano a fornire una completa padronanza tecnica dello strumento, una conoscenza piena del repertorio solistico, orchestrale e cameristico, capacità di concertazione di brani d’assieme e di accompagnamento di solisti vocali e strumentali e capacità di compiere scelte interpretative consapevoli e coerenti. Il percorso è articolato in attività di base, caratterizzanti, integrative e affini e in “altre attività formative”, con possibilità da parte dello studente di inserire nel proprio piano di studi altre attività a scelta, attingendo all’offerta formativa generale dell’Istituto.
Sono previsti il riconoscimento di crediti e l’attribuzione di debiti in base al percorso formativo compiuto in precedenza; altre attività documentate, svolte presso istituzioni di pari livello e universitarie, se eccedenti il normale iter accademico necessario per raggiungere il livello di accesso al Biennio, possono essere riconosciute come crediti.
Le figure professionali in uscita sono quelle di solista, di camerista e di orchestrale, con sbocchi occupazionali nella libera professione, nell’insegnamento, nell’attività cameristica e in quella orchestrale sinfonica e operistica.